Quando si parla di Brand identity il campo è davvero molto vasto.
Oggi ci concentriamo sulla comprensione e differenziazione tra Logo – Marchio e Brand.
Un logo ben strutturato fa comprendere in pochi secondi di cosa si occupa l’azienda/ente, il settore di competenza e possibilmente il relativo target. Inoltre, il logo identifica il brand dai competitors, diventando un punto di riferimento in base alle esperienze avute utilizzando prodotti/servizi offerti dall’azienda.
Partiamo da un dilemma comune: Qual’è la differenza tra logo – marchio – brand?
Il logo
Partiamo comprendendo cos’è un logo e quante tipologie ne esistono.
Possiamo definire il LOGO come la rappresentazione grafica di azienda/servizio/prodotto, il quale si suddivide in quattro sottocategorie: logotipo, pittogramma, ideogramma, monogramma.
Troverete davvero tantissime definizione articolate online di queste definizioni, ma per essere chiari e concisi:
Il logotipo
Il logotipo è un logo che presenta solo “lettere”
Il pittogramma
Il pittogramma, invece, è un disegno o simbolo stilizzato che rappresenta l’azienda/ente -alcuni esempi in foto-
L’ideogramma
L’ideogramma è un disegno o simbolo stilizzato non strettamente legato al servizi offerti dall’azienda o ente
Monogramma
Il Monogramma è un simbolo ottenuto grazie alla sovrapposizione o manipolazione grafica di più lettere appartenenti ad una o più parole dello stesso “gruppo”
Cos'è il Payoff?
All’interno di tutto ciò troviamo anche il Payoff, che troviamo solitamente all’interno del linguaggio pubblicitario.
Il payoff può essere definito come “elemento verbale” che viene accostato ad un logo per far comprendere immediatamente e semplicemente di cosa si occupa l’azienda/ente o prodotto.
Possiamo semplicemente definirlo come claim o slogan e può variare in base alla tipologia di campagna pubblicitaria dedicata ad un particolare prodotto o servizio.
- Just Do It (Nike)
- I’m Lovin’ It (McDonald’s)
- Think different (Apple)
Il Marchio
Cos’è il Marchio? Che differenza c’è tra il Marchio ed il brand?
Quando parliamo di Marchio è facile fare confusione con il Brand, anche se sono due cose differenti.
Con marchio si intende l’insieme degli elementi visivi che ci aiuta a distinguere un prodotto o servizio dagli altri competitors, anche persino all’interno della stessa azienda.
Inoltre il marchio si distingue in marchio di fatto e marchio registrato*
In “legalese”:
“Il marchio indica un qualunque segno suscettibile di essere rappresentato graficamente, in particolare parole, compresi i nomi di persone, disegni, lettere, cifre, suoni, forma di un prodotto o della sua confezione, combinazioni o tonalità cromatiche, purché sia idoneo a distinguere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli delle altre.”
www.diritto.it
Il Brand
Cosa si intende con brand? Cos’è il brand?
Il brand è un qualcosa di più “personale”, che ogni utente costruisce con la propria esperienza.
Possiamo definire il brand come l’insieme dei valori che un’azienda trasmette al proprio pubblico attraverso la sua presenza sul mercato.
Se vi dicessi “la formula della felicità da servire e condividere a tavola come bevanda” cosa pensereste?
o anche “device di fascia alta per business ed imprenditori” ? Qual’è il primo Brand che vi salta in mente?
Quindi parliamo di un elemento determinante per il rapporto tra azienda e utente finale, il quale sarà disposto a pagare di più per un certo prodotto/servizio rispetto a quello di un competitors a parità di qualità o attributi.
Spesso possiamo sentire anche parlare di “forza” del branding, quella situazione dove il solo accostare il nome o un logo a un determinato prodotto lo nobilita in modo tale da scatenare una reazione di fiducia da parte degli utenti che non hanno ancora avuto modo di provare quel determinato prodotto, nessuno oserebbe mai mettere in discussione il valore di una hypercar Ferrari, pur non avendola ancora vista: in questo caso la forza del brand nobilita la nuova vettura, pur se ancora non uscita
Quali sono le differenza tra brand e branding?
Brand e Branding, sono la stessa cosa?
Possiamo definire il branding come un modello di business che punta a “vendere” la marca – a differenza del Brand – e non il prodotto. Attraverso la realizzazione di attività di comunicazione ben studiate e strutturate.